Eurimages (Fondo europeo di sostegno alla coproduzione ed alla diffusione di opere di creazione cinematografiche e audiovisive) è il Fondo del Consiglio d’Europa creato nel 1989 a sostegno della produzione, della distribuzione, e della proiezione di opere cinematografiche europee. Esso conta attualmente 38 Stati membri, ed il Canada.
Il suo scopo è quello di promuovere il cinema europeo, stimolando la produzione e la circolazione di opere e favorendo inoltre la cooperazione tra i professionisti.
La maggioranza (circa il 90%) delle risorse del Fondo è dedicato al sostegno alla produzione. Dalla sua istituzione Eurimages ha sostenuto la co-produzione di oltre 1.700 film e documentari, alcuni dei quali hanno ricevuto riconoscimenti prestigiosi (Oscar, Palma d’Oro, Leone d’oro): “La grande bellezza”, il film italiano che ha ottenuto l’Oscar come migliore film straniero nel 2014, per esempio è stato realizzato con il sostegno del fondo. Le regole e le condizioni di attribuzione dei fondi sono rivisti annualmente per tener conto dell’evoluzione della produzione cinematografica negli Stati membri e per rispondere al meglio alle esigenze dei professionisti.
Il fondo supporta inoltre la distribuzione di lungometraggi, documentari e cartoni animati, per un importo complessivo di aiuti alla distribuzione di oltre € 1.200 000 (dato 2015).
Infine, Eurimages sostiene, in collaborazione con Europa Cinemas, circa 70 sale cinematografiche, con un contributo di circa € 800.000 all’anno.
L’obiettivo primario di Eurimages è culturale. Il Fondo mira a sostenere infatti opere in grado di riflettere una società europea dai mille volti differenti, ma le cui radici comuni testimoniano l’appartenenza ad una stessa cultura.
Il Fondo ha anche un obiettivo economico, fornendo un sostegno finanziario ad un settore che non cerca solo il successo commerciale, ma vuole anche dimostrare che il cinema è un’arte e deve essere considerata come tale.
Il Fondo è gestito da un Comitato Direttivo in cui è rappresentato ciascun Stato membro. Esso definisce la politica del Fondo, le condizioni per la concessione degli aiuti e seleziona le opere beneficiarie. Si riunisce quattro volte l’anno.
Il Comitato elegge il suo Presidente tra i rappresentanti dagli Stati membri. Il suo ruolo è quello di rappresentare il Fondo in termini di politica audiovisiva, di dirigere i dibattiti e di impegnarsi in un dialogo attivo con l’industria cinematografica.
Il Segretariato é diretto da un Direttore Esecutivo, che opera sotto la responsabilità del Segretario Generale del Consiglio d’Europa e assicura la gestione del Fondo. Esso controlla l’applicazione dei criteri di ammissibilità relativi alle domande di sostegno, esamina le suddette richieste in stretta collaborazione con i produttori e controlla i progetti finanziati fino al rimborso dell’integralità degli aiuti ricevuti.