Raffaele Sabato è il nuovo giudice italiano della Corte europea dei diritti dell’uomo. L’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa l’ha eletto al primo turno lo scorso 22 gennaio nel corso della sessione invernale del 2019. La sua candidatura era stata recedentemente vagliata dalla Commissione dell’Assemblea per l’elezione dei giudici che lo aveva indicato come miglior candidato. Entrato in magistratura nel 1991, assumendo le funzioni di giudice presso il Tribunale di Napoli, Sabato vanta una carriera di oltre venti anni come giudice nel settore civile e penale ed è attualmente Consigliere della Corte di Cassazione. Formatore giudiziario a livello interno e internazionale, dal 2012 al 2015 è stato membro del Consiglio Direttivo della Scuola Superiore della Magistratura ed è attualmente membro del Consiglio consultivo dei giudici europei del Consiglio d’Europa.
Sabato è il sesto giudice italiano alla Corte di Strasburgo, preceduto da personalità eccellenti del calibro di Giorgio Pallieri, Carlo Russo, Benedetto Conforti, Vladimiro Zagrebelsky e Guido Raimondi. Quest’ultimo, Presidente della Corte di Strasburgo dal 2015, terminerà il suo mandato di nove anni a maggio di quest’anno, lasciando a Sabato l’incarico di rappresentare i principi e valori fondanti della
Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e di assicurare il rispetto dei relativi obblighi affinchè si renda possibile un’applicazione uniforme delle sentenze tese a garantire il pieno rispetto delle prerogative democratiche.