L’On. Michele Nicoletti, Presidente della Delegazione italiana e responsabile del Gruppo Socialista, è stato eletto per acclamazione nuovo Presidente dell’Assemblea Parlamentare (PACE) nella seduta inaugurale della sessione invernale del 2018. E’ la seconda volta che un italiano ricopre questo prestigioso incarico dopo Giuseppe Vedovato negli anni 1972-75.
Nel suo discorso inaugurale, il Presidente Nicoletti ha ricordato le figure di Alcide De Gasperi e Alterio Spinelli, i quali immaginarono – già prima della fine della seconda guerra – un orizzonte europeo nel quale i diritti fondamentali avrebbero trovato la suprema garanzia di una Corte sovranazionale. Egli ha dunque sottolineato come l’individuo sia l’autentico protagonista del sistema della Convenzione europea dei diritti dell’uomo, ricordando ai deputati in emiciclo che “il Consiglio d’Europa non vive solo della volontà dei Governi che hanno stipulato tra loro un Trattato, ma della volontà dei cittadini, delle loro risorse, del loro mandato”.
Con l’elezione del Presidente Nicoletti salgono a cinque le posizioni apicali detenute dall’Italia in ambito Consiglio d’Europa. Gli altri quattro incarichi di indiscusso prestigio e rilevanza per l’Organizzazione di Strasburgo sono occupati dalla Vice Segretario Generale, Gabriella Battaini-Dragoni, dal Presidente della Corte europea per i diritti dell’uomo, Guido Raimondi, dal Presidente della Commissione di Venezia, Gianni Buquicchio, e dal Vice Governatore della Banca di Sviluppo, Carlo Monticelli.
Il discorso del Presidente Nicoletti è consultabile al seguente link http://assembly.coe.int/Documents/Records/2018/E/1801221130E.htm